lunedì 21 aprile 2008

in risposta

ai partitari del "non mi rappresenta nessuno". (rispondo in realtà al commento di francesco al mio post del 18.04 che potete trovare ).

ecco. l'idea del blog nasce proprio da qui. l'idea di interrogarsi sul futuro della sinistra e pure un po' sul suo passato nasce proprio da qui. secondo me non esiste più il momento e lo spazio per dire: "non voto/non mi interesso perché non mi rappresenta nessuno". per me è un discorso tra i più sterili. scusa, allora perché non ti canditi tu?

perché parlare della sinistra e del suo futuro adesso? perché magari se ci partecipiamo anche noi adesso che si sta tentando di riformare un qualcosa tra 5 anni non voteremo una roba che non so, non rispondo oppure voto utile perché tanto non mi rappresenta. magari voteremo una roba che sì, ci rappresenta, che sì, risponde ai nostri interessi e alle nostre esigenze, che sì, ha senso che esista anche in parlamento. e che sì -cazzo- non importa se prende il 4 o l'8 o l'1%, io la voto perché è la cosa che sì, mi rappresenta davvero di più e al voto utile gli vado in culo. magari si prende il 15% così... che ne so... ci si può provare almeno.

non c'è bisogno di candidarsi per partecipare alla società. si parte dal piccolo, poi si vede. magari poi uno scopre che gli piglia bene e chissà...

a proposito di partir dal piccolo... vi ho messo tra i link qui a sinistra il sito dei GAS. intanto se volete guardatelo. mi riprometto di riparlarne prossimamente.

ah... fra, senza rancore. ognuno dice la sua. è (bellissima) democrazia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sicuramente... Io non voto manco al senato ancora... figurati se mi candido... Io non sono di quelli comodi che non vanno a votare o fanno scheda nulla... Io a votare ci sono andato e in un paese piccolo come il mio, in un seggio gremito di gente bigotta e che votava il male minore (qual'è poi?) ho fatto notare la mia presenza rifiutando le schede davanti a una presidentessa di seggio che non sapeva nemmeno che si potesse farlo (e sul verbale era in terza o quarta pagina... questo la dice lunga su chi prenda i 200 euro per fare il presidente di seggio...)... e non l'ho fatto solo per farmi notare... ma perchè reduce da 6 mesi in germania non avevo avuto modo di vivere la politica DAL DI DENTRO e le confuse notizie che riuscivo a leggere ogni tanto su internet erano sempre parziali e incomplete perchè sono di quelli che ancora per queste cose si fidano più della carta stampata... o del parlare con tutti (dai miei genitori, agli amici, alle persone che hanno più esperienza di me) e che internet lo usa solo per cercare i programmi politici... ma avevo davvero avuto poco tempo per vivere questa campagna elettorale con coscienza e convinzione come andava vissuta e l'unica cosa che mi arrivava alle narici era la puzza di tutta la merda che c'era che traspariva dall'esistenza di tutti questi partiti e alleanze insignificanti che paiono create solo per la dispersione dei voti (da Ferrara alla Santanchè) quando solo due anni fa il mio voto per una Bonino intelligente e impegnata sul profilo internazionale era dovuto andare a un Prodi che non solo mi da noia ma che neppure stimo tantissimo... (Senza contare che la Bonino poi non ha avuto nulla... e impegnata com'era in Iran e Turchia la Farnesina ci stava tutta!)... ma non voglio annoiarvi con un altro sproloquio e anche io data l'ora ho parecchio sonno... quindi vengo al dunque e rispondo (in democrazia) a Chiara: IO NON MI IDENTIFICO da nessuna parte e non è una scelta di comodo ma un rammarico pesante e una tristezza indelebile... E ALLORA CANDIDATI TU dici? Apparte che non ho velleità politiche e lo sai bene ma è proprio il mio NON IDENTIFICARMI con la classe politica vigente che mi impedisce questa soluzione... LA CLASSE POLITICA DEGLI SCANDALI, LA CLASSE POLITICA DELLE MAZZETTE E DEL CLIENTELISMO, LA CLASSE POLITICA DEGLI STIPENDI VERTIGINOSI, DELLE AUTO BLU, DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I PARLAMENTARI (DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE), DELLE LEGGI DI MERDA... non è anarchia... e spero davvero che la tua idea porti a quel qualcosa di ancora indefinito (o no?) che raggiunga quell'1% o 15% che sia... ma fa attenzione a quanto ti ho già detto prima (non che vada presa come ramanzina o ammonimento.. solo consiglio)... LE IDEOLOGIE E LA VOGLIA DI FARE NON BASTA... CI VOGLIONO PROGRAMMI CONCRETI... e perdonami il sarcasmo ma per programmi non si intende la proposta di una raccolta differenziata a Napoli come (ingenuamente forse)MI HAI DETTO OGGI SU MESSENGER... basta pugnette, basta risentimenti, basta spiriti patriottici... chi ha voglia di fare che si rimbocchi le maniche e cominci a parlare meno per astrazione o per voglia di associarsi e più perchè ha qualcosa di serio da dire...

Scusa... (puoi anche nn pubblicarlo se ti pare offensivo verso i tuoi amici o verso le idee del tuo blog...ma almeno ti ho risposto) ma è democrazia (più o meno!)

Frà

Anonimo ha detto...

L'amaca, Michele Serra 13 aprile 2008

"Andare a votare mi è sempre piaciuto, amo la banalità della democrazia, nutro simpatia per i seggi, gli scrutatori, i tabelloni appesi, le guardie che guardano, la matita copiativa. Mi emoziono ogni volta, anche se le volte oramai sono tante. Non ho mai capito l´ignavia dei disinteressati, dei non partecipi per menefreghismo, e fatico a digerire anche la spocchia di quelli che non vanno a votare perché «non si riconoscono» in nessun partito, chissà in che cosa si riconosceranno, nel Re di Atlantide, negli anelli di Saturno, nella barba di Bakunin, nella loro mamma?
Temo proprio che perderò anche questa volta, d´altra parte questo è sempre stato un Paese di destra, cattolico e di destra, gli elettori di sinistra sono abituati a perdere da generazioni, di padre in figlio, ci sono quelli che lo fanno apposta e votano l´estrema perché è bello sentirsi pochi ma buoni, ci sono quelli che invece cercano di fare mucchio (come me) ma passano gli anni e il mucchio non è quasi mai abbastanza grosso per governare. Da quando vado a votare ho vinto solo un paio di volte su venti, è una media da retrocessione. Incredibilmente ci credo ancora, mi piace ancora, specialmente se penso a tutta la brava gente che si è fatta un gran mazzo in campagna elettorale. Ho un paio di amici che rimarranno a casa, a misurare la puzza sotto il naso. Da dopodomani gli vorrò bene lo stesso, oggi no. Oggi li detesto."



(alice-genova)