mercoledì 23 aprile 2008

un' immagine

Colgo come occasione per iniziare la mia "militanza", anzi militanza (lo è a tutti gli effetti, quindi le "" sono inutili) su questo blog, una catena di S.Antonio che mi è arrivata da Napoli, dove si voleva far vedere che le bellezze partenopee sono tante e varie, e che la monnezza era un problema creato dai politici incapaci, che condannano la povera popolazione a subire il puzzo ed il degrado per le strade, incapaci di risolvere il problema. Ok. Certo che, ora che ci penso, mi torna in mente quel servizio del tg1 dove un giornalista intervistava alcune signore con sacchetto della sopra citata monnezza in mano, al momento in cui queste si avvicinavano al cassonetto (leggi cumulo di 3 metri di sacchetti) dicendo loro: "signora lo sa che differenziando i rifiuti tutto ciò sarebbe largamente ridimensionato, e che forse nel futuro non ci sarebbero più questi problemi per i quali oggi vi lamentate?".
Risposta delle signore (tutte uguali): "ma io n'o sacc' dov' l'agg' a butta'", per poi fare spallucce e scaraventare il proprio sacchetto sul cumulo.
Vorrei aprire tutte le mie riflessioni con questa immagine, ma ho detto tutte, non le riflessioni solo sulla monnezza, perchè io in questa immagine vedo cose che vanno molto al di là nel sacchetto sul cumulo puzzolente. Intanto ve la lascio qui a sedimentare...

1 commento:

Lollo ha detto...

Parlando di monnezza mi sorge un riflessione, che non vuole essere un giudizio all'amministrazione locale o ai napoletani in quanto tali, ma riferita al popolo in generale.
Passi pure che la raccolta differenziata sia una cosa difficile da capire o da attuare, ma a nessuno passa per la testa il seguente "favoloso progetto imprenditoriale ad elevato capitale investito"?

Comprarsi un bidone di plastica formato industriale (quelli neri alti 1,5 m per intenderci) da tenere in terrazza;
metterci la spazzatura della settimana ed una volta pieno portarlo in discarica con l'auto;
se la discarica si rifiuta di accettarlo, scaricarlo davanti al comune (così si coniuga l'utile alla protesta).

Poi dopo si pensa a protestare coi politici, intanto non si respira diossina...
... anche se quella è causata da incendi probabilmente commissionati a pagamento! Debbo supporre questo perchè altrimenti dovrei pensare male del cittadini napoletani.

Scusate, ma la gente cosa ha nel cervello, la crusca?!?